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Lezione 7: Cosa sono gli ETF

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Miguel A. Rodriguez
Miguel A. Rodriguez
05 dicembre 2023
Fai trading con ETF per ottenere un'esposizione diversificata a una serie di mercati - inclusi indici, materie prime e valute. Scopri cosa sono gli ETF e come aprire la tua prima posizione.

Gli ETF sono uno dei prodotti d'investimento più popolari al mondo. Come i tradizionali fondi gestiti o i fondi comuni, danno agli investitori accesso a una gamma diversificata di titoli, ma sono molto più convenienti. A differenza dei fondi tradizionali, possono essere scambiati come qualsiasi azione regolare, il che dà più controllo nelle mani dell'investitore. Vediamo come funzionano gli ETF ed esaminiamo alcuni dei pro e dei contro.

Ci sono un bel po' di cose che dovresti sapere prima di iniziare. Se vuoi investire subito in ETF, ecco una rapida guida: 

  • Decidi come investire in ETF - I più popolari includono il trading di un ETF con derivati
  • Seleziona i tuoi ETF - Con CAPEX.com puoi scegliere da un'offerta di fino a 50 CFD sui migliori ETF.
  • Prendi posizione - Crea un conto con noi per iniziare il trading di ETF con leva. 

Per maggiori informazioni su cos'è un ETF e come funziona, puoi scoprire tutto quello che devi sapere in questa guida. 

ETF cosa sono

Un fondo scambiato in borsa è un paniere di titoli - azioni, obbligazioni, valute, materie prime, indici, anche criptovalute, o una combinazione di questi - che è possibile acquistare o scambiare attraverso un broker. Il fondo comprerà fisicamente le attività che sta monitorando o userà investimenti più complicati per imitare il movimento del mercato sottostante. 

Gli ETF offrono i migliori attributi di due attività popolari: Hanno i benefici di diversificazione dei fondi comuni mentre imitano la facilità di scambio delle azioni. 

Un ETF ti dà un modo per comprare e vendere un paniere di attività senza dover comprare tutti i componenti individualmente. Il fornitore di ETF possiede le attività sottostanti, progetta un fondo per tracciare la loro performance, e poi vende quote di quel fondo agli investitori. Gli azionisti possiedono una parte di un ETF, ma non possiedono le attività sottostanti nel fondo. Nonostante ciò, gli investitori in un ETF che segue un indice azionario ottengono pagamenti di dividendi forfettari, o reinvestimenti, per le azioni che compongono l'indice.  

Mentre gli ETF sono progettati per tracciare il valore di un'attività sottostante - sia essa una merce come l'oro o un paniere di azioni come l'S&P 500 - scambiano a prezzi determinati dal mercato che di solito differiscono da quell'attività. Inoltre, a causa di fattori come le commissioni, i rendimenti a lungo termine di un ETF varieranno da quelli dell'attività sottostante. 

Puoi scambiare un ETF per seguire un settore, un indice, azioni di un paese specifico, una merce, una valuta o i mercati a reddito fisso. 

Molti ETF sono progettati per seguire le attività sottostanti, ma alcuni fondi scelgono a mano le attività che seguono. Con CAPEX puoi negoziare ETF tramite CFD

Come investire in ETF

Gli ETF vengono scambiati sia attraverso broker online che attraverso broker-dealer tradizionali. 

Trading ETF con derivati

Il trading di ETF è un modo per ottenere un'esposizione ai movimenti di prezzo a breve termine all'interno di certi settori. Quando fai trading di ETF con i CFD, puoi usare la leva finanziaria per ottenere un'esposizione amplificata all'ETF di tua scelta. 

Di conseguenza, i CFD ti permettono di aprire una posizione per una frazione del costo dell'investimento tradizionale. Questo significa che, mentre la leva può amplificare i tuoi profitti, può anche amplificare le tue perdite. Questo perché la perdita è calcolata in base all'intera dimensione della posizione e non sul costo di apertura di quella posizione e può superare di gran lunga qualsiasi deposito iniziale, quindi è importante creare una strategia di gestione del rischio prima di fare trading. 

Comprare ETF direttamente

È anche possibile acquistare direttamente gli ETF. Un conto di intermediazione permette agli investitori di comprare quote di ETF proprio come comprerebbero quote di azioni. 

Questa è una forma a lungo termine per ottenere un'esposizione ai movimenti di un mercato o di un settore specifico. 

Gli investitori possono optare per un conto di intermediazione tradizionale, mentre i trader possono optare per i derivati. 

I trader non solo possono aprire la più tradizionale posizione "lunga", ma possono anche approfittare dei mercati che stanno scendendo di prezzo - anche noto come andare "in corto". Questo apre tutta un'altra strada di potenziale profitto pur aumentando il rischio. 

>> Scopri di più sul trading di CFD 

Cosa sono gli ETF: esempi popolari

Il primo ETF è stato il SPDR S&P 500 ETF (SPY), che traccia l'indice S&P 500, e che tuttora rimane un ETF attivamente scambiato. 

Altri ETF popolari da tenere d'occhio sono: 

  • Il SPDR Dow Jones Industrial Average (DIA) ("diamanti") rappresenta i 30 titoli dell'indice Dow Jones
  • L'iShares MSCI World ETF (EEM) cerca di tracciare i risultati degli investimenti di un indice composto da azioni dei mercati sviluppati. 
  • ProShares Bitcoin Strategy ETF (BITO) è il primo ETF americano legato al bitcoin che offre agli investitori l'opportunità di ottenere un'esposizione ai rendimenti del bitcoin in modo conveniente, liquido e trasparente.
  • Gli ETF settoriali tracciano singole industrie e settori come l'energia (XLE), le tecnologie (XLK), i servizi pubblici (XLU) o i servizi finanziari (XLF).
  • Gli ETF sulle materie prime rappresentano i mercati delle materie prime, tra cui l'oro (GLD), l'argento (SLV), o il petrolio greggio (USO). 

>> I migliori ETF per il 2022

I 5 grandi emittenti di ETF 

I tipi di ETF sono infiniti e vanno dagli ETF obbligazionari e di mercato agli ETF inversi, agli ETF dei mercati esteri e agli ETF alternativi. 

Il portafoglio di Vanguard ha superato la soglia di 1 trilione di dollari in ETF in gestione (AUM). BlackRock (BLK), che sponsorizza gli ETF iShares, è l'unica altra azienda a quel livello di elite. 

Ci sono cinque emittenti con 100 miliardi di dollari o più in attività ETF in gestione: 

  • BlackRock: 2,117 trilioni di dollari 
  • The Vanguard Group: 1,619 trilioni di dollari 
  • State Street Corp., lo sponsor degli ETF SPDR: 881 miliardi di dollari 
  • Invesco Ltd.: 308 miliardi di dollari
  • Charles Schwab: $214 miliardi 

Gli ETF più grandi

Tutti i 50 ETF più grandi, che vanno da 23 miliardi di dollari a 329 miliardi di dollari in AUM, sono offerti da questi cinque migliori emittenti. I cinque fondi più grandi sono: 

  • SPDR S&P 500 ETF Trust (SPY) di State Street: 329 miliardi di dollari 
  • iShares Core S&P 500 ETF (IVV) di BlackRock: 249 miliardi di dollari
  • Vanguard Total Stock Market ETF (VTI): 213 miliardi di dollari
  • Vanguard S&P 500 ETF (VOO): 194 miliardi di dollari
  • Invesco QQQ Trust (QQQ): 152 miliardi di dollari 

Tra i 50 ETF più grandi, BlackRock ne offre 21, Vanguard ne sponsorizza 19, State Street ne emette sei e Invesco ne ha uno. 

Tipi di ETF

Sono disponibili per gli investitori diversi tipi di ETF che possono essere usati per generare reddito, speculare e aumentare i prezzi, e per coprire o compensare parzialmente il rischio nel portafoglio di un investitore. Ecco una breve descrizione di alcuni degli ETF disponibili oggi sul mercato. 

ETF azionari

Gli ETF azionari comprendono un paniere di azioni per tracciare una singola industria o settore. Per esempio, un ETF azionario potrebbe tracciare azioni automobilistiche o estere. L'obiettivo è quello di fornire un'esposizione diversificata ad un singolo settore, uno che include i più performanti e i nuovi arrivati con un potenziale di crescita. A differenza dei fondi di investimento azionari, gli ETF azionari hanno commissioni più basse e non comportano la proprietà effettiva dei titoli. 

ETF industriali/settoriali

Gli ETF settoriali o industriali sono fondi che si concentrano su un settore o un'industria specifica. Per esempio, un ETF del settore energetico includerà società che operano in quel settore. L'idea alla base degli ETF settoriali è quella di ottenere un'esposizione al rialzo di quel settore seguendo la performance delle aziende che vi operano. Un esempio è il settore tecnologico, che ha visto un aumento dei fondi negli ultimi anni. Allo stesso tempo, il rovescio della medaglia della volatilità delle performance azionarie è limitato in un ETF perché non comporta la proprietà diretta dei titoli. Gli ETF settoriali sono anche utilizzati per entrare e uscire dai settori durante i cicli economici. 

ETF geografici

Gli ETF geografici ti permettono di seguire le attività di una regione specifica. Per esempio, puoi scambiare un ETF statunitense che ti garantisce l'esposizione a tutti gli indici statunitensi, un ETF MCSI che include società di Taiwan, o un ETF internazionale se stai cercando di diversificare il tuo portafoglio. 

ETF materie prime

Come indica il loro nome, gli ETF sulle materie prime investono in oro, petrolio e altre materie prime. Gli ETF sulle materie prime offrono diversi vantaggi. In primo luogo, diversificano un portafoglio, rendendo più facile la copertura delle flessioni. Per esempio, gli ETF sulle materie prime possono fornire un cuscino durante un crollo del mercato azionario. In secondo luogo, detenere azioni in un ETF sull'oro o sul petrolio è più economico del possesso fisico della materia prima. Questo perché il primo non comporta costi di assicurazione e stoccaggio. 

ETF valutari

Gli ETF valutari sono veicoli di investimento in pool che tracciano la performance di coppie di valute, costituite da valute nazionali ed estere. Gli ETF valutari servono a molteplici scopi. Possono essere usati per speculare sui prezzi delle valute in base agli sviluppi politici ed economici di un paese. Sono anche usati per diversificare un portafoglio o come copertura contro la volatilità dei mercati forex da importatori ed esportatori. Alcuni di essi sono anche usati per proteggersi dalla minaccia dell'inflazione. C'è anche un ETF Bitcoin

ETF Blockchain 

Gli ETF Blockchain sono uno dei modi per ottenere esposizione alle criptovalute e alla tecnologia blockchain senza investire in criptovalute. Questi fondi tracciano le azioni di società che investono nella tecnologia blockchain e sono disponibili anche nei mercati tradizionali.  

ETF inversi

Gli ETF inversi tentano di guadagnare dai cali azionari andando allo scoperto. Lo shorting consiste nel vendere un'azione, aspettandosi un calo di valore, e riacquistarla ad un prezzo inferiore. Un ETF inverso usa i derivati per vendere allo scoperto un'azione. Sono scommesse sulla possibilità che il mercato scenda. Quando il mercato scende, un ETF inverso aumenta di un importo proporzionale. Gli investitori devono essere consapevoli che molti ETF inversi sono exchange-traded notes (ETN) e non veri ETF. Un ETN è un'obbligazione ma si scambia come un'azione ed è sostenuto da un emittente come una banca. Assicurati di controllare con il tuo broker per determinare se un ETN è adatto al tuo portafoglio. 

ETF a leva 

Un ETF con leva cerca di restituire alcuni multipli (ad esempio, 2× come SQQQ o 3× come TQQQ) sul rendimento degli investimenti sottostanti. Per esempio, se lo S&P 500 sale dell'1%, un ETF S&P 500 con leva 3× renderà il 3% (e se l'indice scende dell'1%, l'ETF perde il 3%). Questi prodotti usano derivati come opzioni o contratti futures per far leva sui loro rendimenti. Ci sono anche ETF inversi con leva, che cercano un rendimento moltiplicato inverso. 

ETF cosa sono e come funzionano

Gli ETF costituiscono il 30% di tutto il commercio statunitense in termini di valore, secondo Barron's. Gli investitori si sono riversati su di loro per la loro semplicità, la relativa economicità e l'accesso a un prodotto diversificato. 

Oggi, ci sono centinaia di ETF scambiati regolarmente sulle principali borse. Ci sono sia aspetti positivi che negativi degli ETF, un investitore intelligente dovrebbe considerare entrambi gli elementi prima di investirci. 

Vantaggi degli ETF

  • Facile diversificazione - ottenere l'esposizione a un intero mercato, paese o regione con una sola operazione.
  • Gli ETF sono un prodotto d'investimento conveniente - basta una sola transazione per scambiare un indice completamente diversificato. Il costo dell'investimento in ETF attira commissioni più basse (management expense ratio inferiore) rispetto all'investimento in fondi azionari gestiti attivamente, e anche alcuni fondi indicizzati azionari. Un basso investimento iniziale minimo di 500 dollari (per gli ETF quotati all'ASX).
  • Leva e shorting - proprio come le azioni, gli ETF possono essere comprati o venduti. Possono anche essere scambiati attraverso strumenti di leva finanziaria come un prestito a margine o i CFD. Sebbene la leva finanziaria possa aumentare l'esposizione e il potenziale di profitto, può anche aumentare il rischio. 
  • A differenza dei fondi gestiti, gli ETF non hanno periodi minimi di detenzione o commissioni di prelievo anticipato
  • Gli ETF detengono i titoli sottostanti in un trust separato da un depositario.
  • Gli ETF, in particolare i fondi indicizzati, hanno l'obiettivo di rivelare regolarmente le loro partecipazioni, in modo da poter vedere esattamente cosa si tiene in portafoglio. 

Rischi degli ETF

  • Commissioni e spese di trading - gli esperti sostengono che gli ETF vengono scambiati come speculazioni a breve termine. Commissioni frequenti e altri costi di trading, quindi, erodono i rendimenti degli investitori. 
  • Rischio valutario - investire in ETF con un focus internazionale espone il tuo capitale al rischio valutario così come ai rendimenti azionari locali. 
  • Liquidità - la liquidità varia tra gli ETF e influenza lo spread (o costo) di acquisto/vendita che incontrerai quando fai trading. 
  • Tracking error - il rendimento del portafoglio può deviare dal rendimento dell'indice o del benchmark monitorato. Questi errori sono più significativi quando l'ETF impiega una strategia diversa dalla replica completa dell'indice sottostante.

Come fare trading ETF con CAPEX.com 

Ecco come fare trading su un ETF in pochi e semplici passi:

  • Accedi al tuo conto o crea un conto 
  • Vai alla sezione ETF e scegli i tuoi preferiti
  • Imposta la dimensione del tuo trade
  • Scegli la direzione (Comprare o Vendere) in base alla tua valutazione dei fattori di influenza
  • Piazza il tuo trade! 
ETF Trading
Fonte: CAPEX Webtrader

FAQ 

Gli ETF sono un buon investimento? 

Gli ETF sono diventati investimenti incredibilmente popolari sia per gli investitori attivi che per quelli passivi. Sebbene gli ETF forniscano un accesso a basso costo ad una varietà di classi di attività, settori industriali e mercati internazionali, essi comportano alcuni rischi unici. 

Gli ETF vanno bene per i principianti? 

Gli Exchange-traded funds (ETF) sono ideali per gli investitori principianti grazie ai loro numerosi vantaggi come i bassi rapporti di spesa, l'abbondante liquidità, la gamma di scelte di investimento, la diversificazione, la bassa soglia di investimento e così via. 

Perché dovrei comprare un ETF? 

Gli ETF hanno diversi vantaggi rispetto ai tradizionali fondi aperti. I 4 vantaggi più importanti sono la flessibilità di trading, la diversificazione del portafoglio e la gestione del rischio, i costi inferiori e i vantaggi fiscali. 

Qual è l'aspetto negativo degli ETF? 

Ci sono molti modi in cui un ETF può allontanarsi dal suo indice. Questo tracking error può rappresentare un costo per gli investitori. Gli indici non detengono contanti ma gli ETF sì, quindi una certa quantità di tracking error in un ETF è inevitabile. I gestori di fondi generalmente tengono un po' di contante in un fondo per pagare le spese amministrative e le commissioni di gestione. 

Gli ETF pagano dividendi? 

Dividendi sugli ETF. Ci sono 2 tipi fondamentali di dividendi distribuiti agli investitori di ETF: dividendi qualificati e non qualificati. Se possiedi azioni di un fondo negoziato in borsa (ETF), puoi ricevere distribuzioni sotto forma di dividendi. Questi possono essere pagati mensilmente o ad altri intervalli, a seconda dell'ETF. 

Qual è stato il primo exchange-traded fund (ETF)? 

Il primo exchange-traded fund (ETF) è spesso accreditato allo SPDR S&P 500 ETF (SPY) lanciato da State Street Global Advisors il 22 gennaio 1993. Ci sono stati, tuttavia, alcuni precursori dello SPY, in particolare titoli chiamati Index Participation Units quotati alla Borsa di Toronto (TSX) che tracciavano l'indice Toronto 35 apparso nel 1990. 

Quanti ETF ci sono? 

Il numero di ETF, insieme al numero di attività che controllano, è cresciuto notevolmente negli ultimi due decenni. Nel 2020, si stima che ci fossero 7.602 ETF individuali quotati a livello globale, contro i 7.083 del 2019 e solo 276 del 2003. 

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Miguel A. Rodriguez
Miguel A. Rodriguez
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Miguel ha lavorato per importanti istituzioni finanziarie, come Banco Santander e Banco Central-Hispano. È autore di libri sul trading di valuta con diverse pubblicazioni alle spalle.