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Lezione 11: Indice Dow Jones

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Miguel A. Rodriguez
Miguel A. Rodriguez
23 novembre 2023
L'indice Dow Jones è uno degli indici più conosciuti al mondo e ospita alcuni dei titoli più potenti del NYSE e del NASDAQ. Scopri come fare trading o investire nel Dow Jones.

Quotidianamente, al telegiornale, si sentono i commentatori parlare dell'indice azionario statunitense, sia con il suo nome completo che con uno dei suoi soprannomi più brevi: DJI30, il Dow Jones Industrial Average, o semplicemente DOW. 

In qualche modo, mentre ascoltiamo gli speaker, sembra che tutti noi sappiamo che dovremmo essere felici quando sentiamo che il tasso Dow Jones sta salendo e che dovremmo essere tristi quando sentiamo che il Dow sta scendendo, ma perché? Cos'è il Dow Jones, e perché ci dovrebbe importare o peoccupare? 

Guida all'Indice Dow Jones

Che cos'è il Dow Jones Index? 

Il Dow Jones Industrial Average o semplicemente DOW è un indice ponderato in base al prezzo composto dalle 30 azioni statunitensi a grande capitalizzazione più scambiate, che dovrebbero rappresentare il mercato più ampio. In teoria, i movimenti di questi 30 titoli dovrebbero essere rappresentativi del mercato complessivo.  

Spesso, gli investitori preferiscono usare gli indici quando seguono il mercato per avere una visione più ristretta di ciò che succede nel mercato azionario. Avrai anche sentito parlare di alcuni degli altri indici azionari globali come l'S&P 500, il Nasdaq 100, il Nikkei 225, il DAX 40 o il FTSE 100. Ognuno di questi indici fornisce informazioni uniche per gli investitori. 

Il Dow Jones Industrial Average è stato introdotto il 26 maggio 1896. Il Dow è stato creato da un uomo chiamato Charles H. Dow (noto anche per la famosa teoria di Dow), uno dei fondatori della Dow Jones & Company, che è stata costituita nel 1882. 

Il primo indice di Dow fu creato nel 1884 e consisteva in 11 azioni legate ai trasporti. Aggiustò l'indice originale (a Wall Street, questo processo è conosciuto come "ricostituzione") e lo ribattezzò Dow Jones Rail Average (negli anni '70, il nome fu aggiornato in Dow Jones Transportation Average per coprire l'introduzione del trasporto aereo e altre forme di trasporto). 

Dow si rese presto conto che le aziende industriali stavano rapidamente diventando più importanti delle ferrovie. Creò quindi un nuovo indice di azioni composto da dodici società e lo chiamò Dow Jones Industrial Average o DJIA in breve. L'indice era originariamente composto da aziende del settore industriale, comprese quelle focalizzate su cotone, zucchero, tabacco e gas. 

L'indice Dow Jones è diventato una specie di microcosmo dei mercati finanziari globali, crescendo fino a diventare uno degli indici più vecchi e più seguiti al mondo. È spesso visto dagli investitori e dai commentatori dei media come una sintesi generale della performance del mercato azionario statunitense. 

Come investire nell'indice Dow Jones? 

Il prezzo del Dow fornisce tipicamente ai trader un alto grado di liquidità; risponde bene alla volatilità dei mercati americani, all'analisi tecnica e ai livelli di supporto e resistenza di riferimento, e a quelli che i trader considerano importanti livelli "psicologici". (per esempio 20.000). 

I trader amano fare trading sul Dow anche perché non si concentrano solo su una singola azione. Stanno negoziando un "paniere" di azioni statunitensi e quindi sono protetti dalla volatilità di qualsiasi società, pur mantenendo l'esposizione al più ampio mercato azionario statunitense. 

Ci sono diversi modi per ottenere un'esposizione all'indice Dow Jones in tre modi principali. Tutti hanno i loro vantaggi e svantaggi, quindi puoi scegliere quello che ti conviene di più. 

Fare trading Dow Jones direttamente

Fare trading sul Dow Jones direttamente significa che puoi speculare sui prezzi spot e futures che salgono o scendono con derivati finanziari come i CFD (Contract For Differences). Usare i CFD per negoziare il Dow ti permetterà di andare lungo o corto senza dover trattare con le borse convenzionali. 

Il Dow Jones Industrial Average è conosciuto come DJI30 o US30 nelle più popolari piattaforme di trading e app di trading azionario. 

Con i derivati, puoi andare lungo (comprare) o corto (vendere) sul prezzo dell'asset. Dovrai versare un deposito iniziale (chiamato margine) per aprire una posizione più grande, con profitti e perdite calcolati sull'intera dimensione della posizione, non sul tuo deposito. Nota che questo significa che i tuoi profitti o perdite potrebbero superare l'importo del tuo deposito. 

I CFD sono privi di commissioni quando fai trading sull'indice Dow Jones, poiché le spese sono incluse nello spread. 

Dow Jones Index
Grafico dei prezzi Dow Jones live CAPEX.com

Con CAPEX puoi scambiare Mini Dow Futures con spread a partire da 1 punto e leva 20:1. 

>> Apri un conto CFD per negoziare il Dow Jones 

Fare trading o investire in ETF Dow Jones 

Puoi ottenere un'ampia esposizione all'intero indice negoziando o investendo in un ETF (Exchange-Traded Fund) che segue il prezzo del Dow. Starai effettivamente acquistando un prodotto finanziario che segue la performance dell'indice Dow Jones. 

Questo significa che non farai trading sul prezzo corrente del Dow Jones, ma sul prezzo dell'ETF, calcolato sul suo valore patrimoniale netto (NAV). 

Ecco alcuni dei più popolari: 

  • SPDR Dow Jones Industrial Average ETF (DIA)
  • iShares Dow Jones US ETF (IYY)
  • ProShares Ultra Dow30 (DDM) 

Investire in ETF Dow Jones è il modo in cui molti investitori a lungo termine si espongono all'intero indice con una sola transazione. 

Puoi anche scambiare ETF Dow Jones a leva con i CFD, ma tieni presente che questo offre una liquidità inferiore e spread più elevati rispetto al trading diretto dell'indice (come nella nostra spiegazione precedente). Fare trading con leva significa che puoi andare lungo o corto sugli ETF. Tuttavia, ancora una volta, i profitti o le perdite totali possono superare significativamente l'importo del tuo margine, poiché entrambi si basano sulla dimensione totale della posizione. 

>> Come fare trading sugli ETF 

Fare trading o investire in azioni Dow Jones 

Investire in azioni quotate sul Dow è un altro modo per ottenere esposizione all'indice.  

Quando si acquistano azioni direttamente, si riceve effettivamente una quota di proprietà nella società - per quanto piccola o grande essa sia a seconda di quante azioni si acquistano.  

Tuttavia, se hai in mente una certa società del Dow Jones ma non vuoi prendere possesso delle azioni vere e proprie, puoi anche negoziare le società del Dow Jones usando i CFD. Si tratta di operazioni con leva finanziaria, quindi puoi andare lungo o corto - cosa che non puoi fare con il trading di azioni tradizionale. 

Le azioni Dow sono popolari tra gli investitori perché includono alcune delle più grandi società degli Stati Uniti. 

>> Come fare trading sulle azioni 

Come iniziare a fare trading sull'indice Dow Jones 

Se sei pronto per iniziare a fare trading sul Dow Jones, segui questi passi: 

Crea un conto di trading 

Il primo passo per fare trading su Dow Jones è aprire un conto di trading. Registrati su CAPEX.com per utilizzare la nostra piattaforma desktop o installare la nostra applicazione mobile per iniziare a fare trading sui mercati globali più popolari ovunque e in qualsiasi momento. 

Con noi potrai negoziare i futures CFD del Dow Jones, che non comportano gli stessi costi di finanziamento overnight del trading in contanti (spot). 

Negoziare futures su indici tramite CFD significa che stai accettando di negoziare il Dow Jones a un prezzo specifico in una data specifica nel futuro. 

Tutto ciò senza commissioni, con spread leggermente più ampi di quelli che si trovano sui mercati in contanti. 

Per aprire una posizione futures sul Dow Jones: 

  • Vai alla piattaforma di trading CFD
  • Seleziona l'indice USA30 sotto "Indici".
  • Scegli il grafico e seleziona il tuo intervallo di date preferito
  • Decidi se vuoi comprare (andare lungo) o vendere (andare corto)
  • Scegli la dimensione dell'operazione in termini di numero di contratti
  • Imposta i tuoi stop e limit
  • Clicca su "Inserisci ordine" per aprire la posizione 
Dow Jones Trading
Dow Jones Futures Trading CAPEX.com

Scopri cosa muove il prezzo del Dow Jones 

Se vuoi ottenere un profitto facendo trading sul Dow Jones, dovrai aprire e chiudere le posizioni al momento giusto. Per questo, è essenziale avere una buona comprensione di ciò che muove il prezzo dell'indice Dow Jones. 

Qui ci sono alcuni dei principali fattori che muovono il prezzo dell'indice verso l'alto o verso il basso: 

Forza del dollaro 

La forza del dollaro statunitense influenzerà il prezzo del Dow Jones. Un dollaro forte spesso significa che l'indice aumenterà di valore, mentre un dollaro più debole lo farà scendere. 

Valore delle azioni delle società del Dow Jones 

Dato che l'indice Dow Jones è composto da società del New York Stock Exchange (NYSE) e del NASDAQ, i prezzi delle azioni di queste società influenzano a loro volta il prezzo dell'indice. Essendo un indice ponderato in base al prezzo, la performance delle aziende con un prezzo delle azioni più alto avrà un effetto maggiore sul valore dell'indice rispetto a quelle con prezzi delle azioni più bassi, perché hanno un peso maggiore nella valutazione del Dow. 

Rapporti sui guadagni 

Come i prezzi ordinari delle azioni, i rapporti sugli utili delle società del Dow Jones influenzeranno l'indice. Forti guadagni in grandi aziende che sono fortemente ponderate nel Dow Jones causeranno spesso un aumento del prezzo dell'indice, e rapporti deboli di solito significano una diminuzione. 

Eventi economici 

Non sono solo le stesse società dell'indice a influenzare il Dow Jones, anche i fattori macroeconomici possono giocare un ruolo. Qualsiasi fattore geopolitico che influenzerà il prezzo del dollaro influenzerà anche il prezzo del Dow Jones. 

Notizie 

Se gli stessi eventi macroeconomici giocheranno un fattore, lo stesso vale per gli articoli di notizie. Le notizie ampiamente viste, sia positive che negative, influenzeranno il prezzo dell'indice. Le notizie sugli annunci delle banche centrali, i cambiamenti della politica fiscale negli Stati Uniti e le notizie sui grandi eventi come gli sviluppi legati al Coronavirus o le elezioni presidenziali, muoveranno il valore del Dow. 

Con il nostro calendario economico, puoi rimanere aggiornato su eventi e comunicati sia maggiori che minori che influenzano il prezzo del Dow Jones. 

Perfeziona la tua strategia sul Dow Jones 

Ci sono alcuni modi in cui puoi affinare la tua strategia di trading sul Dow Jones, per assicurarti le migliori possibilità di ottenere buoni risultati nel trading sull'indice. Ecco alcuni passi da seguire: 

  • Scegli il tuo stile di trading: la prima cosa da determinare è se ti conviene una strategia di trading a breve, medio o lungo termine. Ci sono quattro stili di trading principali: scalping, day trading, swing trading e position trading. 
  • Studia i grafici e la price action: studiare i grafici giornalieri e settimanali usando le candele giapponesi ti aiuterà a imparare i ritmi del Dow Jones e del mercato in generale, il che ti aiuterà a farti un'idea di quello che l'indice potrebbe fare in futuro ed essere in grado di pianificare di conseguenza.
  • Cerca segnali di trading: studiando il grafico dei prezzi del Dow Jones, dovresti essere in grado di dire se la tendenza attuale è rialzista o ribassista. Puoi confermare le tendenze attuali con indicatori tecnici come l'oscillatore stocastico, MACD (Moving Average Convergence Divergence), RSI (Relative Strength Index), medie mobili tra cui le famose Bollinger Bands, o strumenti di supporto e resistenza come il ritracciamento di Fibonacci.
  • Segui le notizie del settore: non dovresti affidarti solo all'analisi tecnica per elaborare la tua strategia di trading o di investimento, dovresti anche tenere d'occhio le notizie. Come abbiamo detto, gli eventi macroeconomici e le notizie possono influenzare materialmente il prezzo del Dow Jones, quindi tenere d'occhio i titoli è fondamentale per la tua strategia. 

Scopri di più sul trading e gli investimenti con CAPEX Academy 

Scopri cos'altro dovresti sapere sull'indice Dow Jones 

Ci sono trader che passano la loro vita a studiare il Dow Jones, e con buona ragione - c'è molto da sapere! Ecco alcune delle cose che dovresti sapere prima di fare trading o investire nell'indice Dow Jones: 

Componenti dell'indice Dow Jones 

I dodici titoli originali del Dow Jones Industrial Average consistevano interamente in aziende basate sulle materie prime ed erano i seguenti: 

American Cotton Oil Company 
American Sugar Company 
American Tobacco Company
Chicago Gas Company
Distilling & Cattle Feeding Company
General Electric
Laclede Gas Company
National Lead Company
North American Utility Company
Tennessee Coal & Iron
U.S. Leather Company (Preferred)
U.S. Rubber Company   

All'epoca si trattava di aziende grandi, redditizie e molto rispettate. La maggior parte fu poi trasferita nel Dow Jones Industrial Average. 

Nel 1916, il Dow Jones Industrial Average fu aggiornato per includere 20 azioni. Nel 1928, il DJIA fu ampliato a 30 azioni, che continua ad essere la regola oggi. 

Un comitato composto da rappresentanti di S&P Dow Jones Indices e dai redattori del Wall Street Journal decide quali compagnie sono incluse nel Dow Jones Industrial Average. 

Non ci sono regole per l'inclusione del Dow, solo una serie di linee guida generali che richiedono imprese grandi, rispettate e sostanziali che rappresentano una porzione massiccia dell'attività economica negli Stati Uniti. 

I 30 titoli che compongono il Dow Jones oggi sono: 3M, American Express, Amgen, Apple, Boeing, Caterpillar, Chevron, Cisco Systems, Coca-Cola, Disney, Dow, Goldman Sachs, Home Depot, Honeywell, IBM, Intel, Johnson & Johnson, JP Morgan Chase, McDonald's, Merck, Microsoft, Nike, Procter & Gamble, Salesforce, Travelers, UnitedHealth, Visa, Walgreens e Walmart

Calcolare l'indice Dow Jones 

Il Dow Jones Industrial Average era originariamente calcolato come una media semplice. Tutto quello che si doveva fare per determinare il valore dell'indice era sommare il prezzo di ogni azione dell'indice e dividere la somma per il numero di azioni dell'indice. Per esempio, quando l'indice fu calcolato per la prima volta, Charles Dow sommò il prezzo di ogni azione dell'indice per una somma di 491,28 dollari, divise quel numero per 12 e ottenne la prima lettura in assoluto di 40,94 per il Dow Jones Industrial Average (491,28 dollari ÷ 12 = 40,94). 

Sebbene il concetto di base sia ancora lo stesso, la Dow Jones & Company, la società responsabile del mantenimento dell'indice, ha dovuto fare alcuni aggiustamenti per compensare l'aumento del numero di azioni nell'indice, per le aggiunte e le sottrazioni dall'indice (quando le aziende emergono e diminuiscono) e per i frazionamenti di azioni, gli spinoff e altre azioni aziendali. Oggi, invece di dividere semplicemente la somma dei prezzi delle azioni per un divisore uguale al numero di azioni nell'indice (30), Dow Jones & Company usa un divisore modificato di 0,122834016 [al momento di questo scritto...clicca qui per il divisore attuale]. Per esempio, la somma dei prezzi delle azioni elencate sopra è di 1.432,07 dollari. Se si divide questo numero per il divisore corrente impiegato da Dow Jones & Company, si ottiene un valore corrente per il Dow di 11.658,58 ($1.432,07 ÷ 0,122834016 = 11.658,58). 

Per gli esperti di matematica, si può trovare la formula per calcolare un cambio di divisore. 

Cos'è la ponderazione del prezzo? 

Come abbiamo detto prima, il Dow Jones Industrial Average è un indice ponderato in base al prezzo. Un indice ponderato in base al prezzo è un indice in cui le azioni con i prezzi più alti tendono ad avere il maggiore impatto sul valore dell'indice. Guardando la lista dei 30 titoli sopra, si può vedere che UnitedHealth Group Inc. (UNH) è attualmente il titolo più caro del Dow, a 400 dollari, e che Walgreens Boots Alliance Inc. (WBA) è attualmente il titolo meno caro del Dow, a 50 dollari. Ora immaginiamo che ogni azione salga del 10%. Se UNH sale del 10%, aggiungerà 440 dollari al numeratore (la somma di tutti i prezzi delle azioni) nell'equazione di cui sopra, mentre se WBA sale del 10%, aggiungerà solo 5 dollari al numeratore nell'equazione di cui sopra. Anche se ogni azione aumenta di valore del 10%, UNH avrà quasi 10 volte l'impatto sul valore del Dow. 
 
Sappiamo tutti che i giornalisti di tutto il mondo amano il Dow Jones Industrial Average. È così facile da usare nel mezzo di un notiziario, e dà una breve panoramica di come sta andando il mercato. "Il mercato è caduto oggi mentre il Dow Jones è sceso di 428 punti, un calo del 3,4%... il più grande in più di un mese". Naturalmente, una notizia del genere fa contorcere i telespettatori nelle loro poltrone perché nessuno vuole sentir parlare di un mercato in calo. Ma a noi, come investitori, dovrebbe davvero importare cosa sta facendo il Dow Jones? 

Orari di trading dell'indice Dow Jones

Le società del Dow sono tutte quotate al New York Stock Exchange (NYSE) o al NASDAQ, che scambiano entrambi tra le 09:30 e le 16:30 EST ogni giorno feriale. 

Puoi scambiare l'indice Dow Jones dom-ven: 23:01-21:10 con CAPEX.com e monitorare le variazioni di prezzo con il nostro grafico Dow Jones live

In sintesi, perché dovrebbe interessarti l'indice Dow Jones 

La maggior parte degli investitori dovrebbe preoccuparsi di ciò che sta accadendo al Dow Jones Industrial Average, non perché dice cosa sta succedendo al mercato generale, ma perché si è investito in società rappresentate dal Dow. Ora, quando diciamo rappresentato da, non stiamo limitando la discussione a quei 30 titoli che sono ufficialmente monitorati dal Dow. Ci riferiamo invece alle azioni a grande capitalizzazione in generale. 

Il Dow Jones è composto da 30 azioni a grande capitalizzazione. Un titolo a grande capitalizzazione è un titolo con un tasso di capitalizzazione di mercato, o market cap, di più di 5-10 miliardi di dollari. Molti dei titoli del Dow hanno una capitalizzazione di mercato ben oltre i 100 miliardi di dollari, con Apple (#AAPL) che ha la più grande capitalizzazione di mercato a 2.000 miliardi di dollari, seguita da Microsoft (#MSFT). Altre blue chip popolari sono IMB (#IMB), Cisco (#CSCO), Coca-Cola (#KO), McDonald (#MCD), o Boeing (#BA). 

Le azioni a grande capitalizzazione sono incredibilmente importanti per gli investitori al dettaglio, perché la maggior parte di noi ha una parte considerevole delle proprie partecipazioni azionarie legate a investimenti in azioni a grande capitalizzazione. Se hai investito o stai ricevendo benefici da uno dei seguenti titoli, sei esposto alle azioni a grande capitalizzazione: 

  • Fondi comuni di investimento 
  • Fondi negoziati in borsa (ETF) 
  • Fondi di crescita a grande capitalizzazione
  • Fondi value a grande capitalizzazione
  • Pensioni aziendali
  • Pensioni finanziate dallo Stato  

I consulenti d'investimento e le pensioni amano le azioni a grande capitalizzazione perché sono stabili, ed è più facile spostare quantità sostanziali di denaro dentro e fuori. Immagina di essere un gestore di fondi e di cercare un posto dove spostare 100 milioni di dollari. È molto più facile spostare quei soldi in un'azione con un market cap di 100 miliardi di dollari che cercare di metterli in un'azione con un market cap di 1 miliardo di dollari. 
 
Quindi, dovresti preoccuparti del Dow Jones Industrial Average? Sì... almeno un po'. Guardare cosa sta succedendo al Dow Jones Industrial Average può aiutarvi a tenere traccia di cosa sta succedendo a molti dei titoli a grande capitalizzazione nel tuo portafoglio. E dato che questi titoli a grande capitalizzazione costituiscono una parte significativa del tuo portafoglio, sapere cosa sta succedendo loro è sempre positivo. 
 
L'indice Dow Jones è una parte interessante del panorama finanziario. È ricco di storia, e abbiamo discusso perché così tanti investitori sono interessati ad esso, ma non abbiamo ancora discusso i motivi per cui non dovreste interessarti al Dow Jones Industrial Average. Bene, rimediamo subito. 

La domanda

Ci viene detto che se il Dow sale, è un segno che il mercato azionario americano sta andando bene. Al contrario, se il Dow scende, è un segno che il mercato non sta andando così bene. Ma è davvero così? 
 
Per rispondere alla nostra domanda, dobbiamo esaminare i titoli che compongono il Dow e come viene calcolato il Dow. Cominceremo guardando i titoli che compongono il Dow. 
 
Ognuno di questi titoli è un titolo a grande capitalizzazione, il che significa che il Dow Jones Industrial Average è un ottimo indicatore di quanto bene stiano facendo la maggior parte dei titoli a grande capitalizzazione del mercato. Tuttavia, i titoli a grande capitalizzazione sono la minoranza del mercato azionario. I titoli a media capitalizzazione, a piccola capitalizzazione e a microcapitale costituiscono la maggior parte delle azioni quotate, e la loro performance tende a variare da quella dei titoli a grande capitalizzazione. 

Non c'è bisogno di guardare oltre il confronto tra il Dow Jones Industrial Average (^DJI) e il Dow Jones U.S. Small-Cap Index (^DJUSS) per vedere che le azioni con diversi tassi di capitalizzazione di mercato spesso variano nelle loro prestazioni.  

Se avessi guardato solo il Dow Jones Industrial Average negli ultimi anni, avresti potuto pensare che la crescita del mercato azionario è stata grande. Ma se allarghi la tua prospettiva, puoi vedere che ci sono segmenti del mercato azionario che sono cresciuti ancora di più. 

Inoltre, il Dow Jones Industrial Average è un indice ponderato in base al prezzo. Questo significa che le azioni del Dow Jones 30 con i prezzi più alti tendono ad avere un effetto sproporzionato sul valore dell'indice. Questo ci dice che mentre i 30 titoli della media industriale Dow Jones rappresentano titoli a grande capitalizzazione, c'è una porzione ancora più piccola di quei 30 titoli che guida la maggior parte del movimento del Dow. 

La risposta

Se si investe in azioni diverse da quelle a grande capitalizzazione, non è necessario preoccuparsi delle fluttuazioni di valore del Dow Jones Industrial Average. Invece, dovresti concentrarti su altri indici globali quando controlli l'andamento delle azioni in cui hai investito. 

FAQ

Il Dow Jones Industrial Average è un investimento utile? 

Nonostante le sue partecipazioni concentrate, segue il mercato altrettanto bene dell'S&P. Durante il periodo di 25 anni, il Dow ha reso una media del 10,3% all'anno, 0,8 punti percentuali all'anno meglio dello S&P. Su un investimento di 10.000 dollari, ciò equivale a una differenza di quasi 20.000 dollari. 

Quali sono le 30 aziende del Dow? 

I 30 titoli che compongono il Dow Jones Industrial Average sono 3M, American Express, Amgen, Apple, Boeing, Caterpillar, Chevron, Cisco Systems, Coca-Cola, Disney, Dow, Goldman Sachs, Home Depot, Honeywell, IBM, Intel, Johnson & Johnson, JP Morgan Chase, McDonald's, Merck, Microsoft, Nike, Procter & Gamble, Salesforce, Travelers, UnitedHealth, Visa, Walgreens e Walmart. 

Come fanno le aziende a entrare nel Dow Jones? 

I titoli dell'indice Dow Jones non cambiano spesso e sono selezionati a mano come titani del loro settore. Questo perché il custode dell'indice Dow Jones, la società S&P Dow Jones Indices, vota i titoli da includere nel Dow Jones tramite un comitato. Questo significa che le aziende non possono fare domanda per unirsi al Dow Jones, ma sono scelte indipendentemente dai membri di S&P Dow Jones Indices. 

Qual è il massimo storico del Dow Jones? 

La chiusura più alta per il Dow Jones Industrial Average dal 1896 (quando fu introdotto) è 34.548,53 il 6 maggio 2021. 

L'US30 è il Dow Jones Industrial Average? 

Il Dow 30, noto anche come Dow Jones Industrial Average (DJIA), è composto da 30 grandi aziende statunitensi quotate in borsa. 

Qual è la differenza tra Dow e Dow futures? 

Un Dow Future è un contratto basato sul seguitissimo Dow Jones Industrial Average. Ci sono 30 azioni che compongono il DJIA. Il valore di un contratto Dow Future è 10 volte il valore del DJIA. Per esempio, se il DJIA è scambiato a 12.000, il prezzo di un Dow Future è di 120.000 dollari. 

Cosa sono i Dow future e come funzionano? 

I Dow Futures sono scambi di materie prime, con prezzi e date di consegna stabilite nel futuro. Permettono agli investitori di prevedere o speculare sul valore futuro delle azioni prima della campana di apertura. Un contratto futures è un accordo legalmente vincolante tra due parti, che possono essere individui o istituzioni. 

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Miguel A. Rodriguez
Miguel A. Rodriguez
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Miguel ha lavorato per importanti istituzioni finanziarie, come Banco Santander e Banco Central-Hispano. È autore di libri sul trading di valuta con diverse pubblicazioni alle spalle.